Nel 1956 nacque la società Molino Grossi e Paci. Il molino, costruito a ridosso della strada Statale Adriatica, stupì sin da subito per la modernità dei macchinari e della costruzione, un vero prototipo che la ditta Golfetto, costruttrice dei macchinari, volle collocare proprio sulla strada statale, a scopo promozionale. Allora aveva la sua clientela tra i contadini delle campagne di Riccione che portando il loro grano in grandi sacchi richiedevano la trasformazione in crusca e farina di qualità. Nel 1967 la società si scioglie e nonno Guido , che veniva da una trentennale esperienza nei molini a macina in pietra, proseguì inserendo anche i figli Franco, Giovannino e Giorgio. Nel 1967, con la costruzione del silos per il grano, si confermò la costante crescita dell’azienda. Negli anni del boom economico Riccione cresce per accogliere i turisti di tutta Europa, e con lei anche le varietà di farine prodotte, sempre più particolari e specifiche, realizzate ad hoc per i propri clienti. Nel 1989 con la morte di Guido la società passa in mano ai figli Gianfranco e Giorgio che sin da bambini avevano sempre lavorato in azienda con il padre. Oggi i rispettivi figli, Gilberto e Marcello, portano avanti la tradizione, tramandata di padre in figlio, unita all’innovazione, basi indispensabili per essere competitivi e all’avanguardia.